Nel 2021 la crescita salirà al 4,5% grazie all'accelerazione della campagna vaccinale e rimarrà forte al 4,4% nel 2022. L'ulteriore sostegno alla politica fiscale stimolerà la crescita nella seconda metà del 2021 e preserverà la capacità produttiva, aumentando tuttavia anche i livelli del debito pubblico. Una crescita globale più rapida sosterrà la ripresa del settore industriale, delle esportazioni e degli investimenti, che beneficeranno anche di maggiori investimenti pubblici. Si osserverà una ripresa dei consumi grazie alla crescita dell'occupazione e all'allentamento delle restrizioni alla mobilità. Gli attuali livelli elevati di risparmio diminuiranno gradualmente. Occorrerà attendere il 2022 per osservare il ritorno di nuovi posti di lavoro, (in particolare per le persone scarsamente qualificate, le donne e i giovani.